... guardare il profilo delle montagne la sera quando torno a casa dal lavoro, passeggiare assorta nei miei pensieri, capire senza parlare, giocare con le parole, trovare il lato positivo degli eventi, fare quattro chiacchiere davanti a un bicchiere di vino, camminare da sola per le vie di una città che non conosco, lavorare per un obiettivo in cui credo, mettermi sotto le coperte quando fuori è freddo, stare con i miei veri amici, cogliere il mondo attraverso gli occhi delle persone a cui voglio bene, cambiare prospettiva, innamorarmi, sdrammatizzare, ascoltare, essere lucida e determinata nelle questioni importanti, conoscermi, leggere, mettermi alla prova, sorprendermi di me stessa, guardare le foto di Perugia, pensare al cinema di Bordeaux, ricordare Michael che saltava nelle pozzanghere, esser consapevole delle mie potenzialità, ma anche dei miei limiti, comprare vestiti, viaggiare, imparare, vincere una battaglia contro il mio orgoglio, moderare la mia testardaggine, esser curiosa, ascoltare il mio cane che russa, essere rassicurata, osservare mia sorella in silenzio mentre dorme e vederla sorridere in sogno, guardare un film di Woody Allen, scordarmi le questioni di principio, sentire che un mondo migliore è possibile, imparare dai bambini e dagli anziani, relativizzare la tristezza, lavorare per Banca Etica e... mangiare cioccolata.